
Molto grata a Luisa Zambrotta per l’invito a partecipare al DECENNIO DI AVVICINAMENTO DELLE CULTURE-Esposizione internazionale virtuale- pubblicherò dieci poesie, una al giorno, per dieci giorni.
10° giorno (ultimo)
Come in un quadro
Il mattino arrivava
annunciato da un’aria
tiepida e dolce.
Tra i rami
di un grande albero
trovavano rifugio
i primi raggi del sole.
Trovavo rifugio
anche io
tra quei rami
abitati da piccoli frutti,
piccole pere
tonde e paffute,
dipinte di giallo e di rosso.
-Buongiorno!-dicevo
E loro,
spiritelli succosi,
mi sorridevano lieti.
-Oggi leggiamo un bel libro.-
Il sole illuminava
il mio viso curioso
e
le guance tonde
dei piccoli frutti
si accendevano
di vivaci colori.
-Si va a scoprire una storia,
si vanno a raccogliere parole!-
E quando ne trovavo
qualcuna
che mai avevo incontrato,
gioivo come quando
sulla battigia
trovavo una bella conchiglia.
L’avevo scoperta,
ormai era mia.
Intanto, dal mare
arrivavano le voci
di un futuro
che aspettava
di divenire presente
della mia vita
in cammino.