Se una sera, all’orizzonte,
potessi sedermi accanto al sole
che lentamente affonda i suoi colori nel mare,
e potessi chiedergli di farmi compagnia
mentre aspetto che un’emozione abbocchi
e lentamente parli…
Se una sera all’orizzonte
riuscissi a dialogare con il vento
e ascoltare i suoi soffi
furibondi o lievi,
veri e confidenti…
Se una sera all’orizzonte
riuscissi a lanciare l’amo,
una volta lontano, una volta vicino
e pescare parole per raccontare
quello che non so dire.
Se una sera all’orizzonte
scivolerò nel sogno
dei colori del mondo,
sceglierò il silenzio come amico sincero.